AUCC IN MOVIMENTO CON CARTA ETICA
Giovedì 7 giugno 2018 si è tenuta a Perugia, in piazza IV Novembre, la cerimonia di consegna della vettura che AUCC Onlus ha acquistato con il contributo di UniCredit. L’intervento di UniCredit è stato realizzato grazie ai fondi raccolti nel 2017 da UniCredit Card Classic Etica (“Carta Etica”). Grazie al suo particolare meccanismo, una percentuale di ogni spesa effettuata con la carta (2 per 1000) va ad alimentare un fondo di beneficienza, il Fondo Carta Etica, che in oltre dieci anni ha permesso ad UniCredit di sostenere oltre 650 iniziative benefiche per un totale di 17 milioni di Euro.
La donazione ha contribuito all’acquisto di una vettura Panda che l’Associazione AUCC utilizzerà per il servizio di assistenza domiciliare nel comprensorio dell’Alto Tevere. Alla cerimonia erano presenti Clara Pastorelli, Consigliere del Comune di Perugia, Marzio Giogli, Area Manager Unicredit, Fabrizio Barbetti, Direttore Agenzia Unicredit Vannucci, Luciano Bacoccoli, Resp. Relazioni territoriali Umbria, Giuseppe Caforio, Presidente Aucc onlus, Massimo Billi, Presidente Aucc Umbertide oltre ad alcuni volontari della Associazione.
“In un momento di situazione economica difficile – spiega il presidente della Associazione Giuseppe Caforio – in cui anche le associazioni che operano nel terzo settore hanno difficoltà nel reperire fondi, beneficiare di un contributo per l’acquisto di un automezzo destinato ai servizi di assistenza domiciliare, è una circostanza particolarmente significativa di valore aggiunto che contribuisce da un lato a dare risposta concreta ai bisogni della comunità umbra e dall’altro è un segnale di vicinanza a chi ha bisogno in momenti difficili”.
«Da dieci anni i nostri clienti, utilizzando Carta Etica hanno contribuito a supportare progetti di utilità sociale in tutta Italia per oltre 17 milioni di euro. – ha ricordato Marzio Giogli, Area Manager di UniCredit – Grazie ai fondi messi a disposizione da UniCredit Card Carta Etica, possiamo individuare alcune tra le tematiche sociali più urgenti a cui destinare i fondi raccolti. Credo che la nostra vicinanza all’attività della Associazione AUCC confermi l’attenzione del nostro Gruppo alle esigenze delle fasce della popolazione più deboli e costituisca una concreta risposta alle esigenze del territorio».