Il servizio di Psiconcologia
Il servizio di psiconcologia dell’AUCC, coordinato dal dr. Paolo Catanzaro e convenzionato con l’Azienda Ospedaliera di Perugia e di Terni e con l’AUSL 1 e l’AUSL 2 dell’Umbria, è rivolto alle persone affette da patologie oncologiche e alle loro famiglie.
In un momento in cui la malattia oncologica entra prepotentemente nell’esistenza, rischiando di mandarla in frantumi e i cambiamenti fisici, relazionali, lavorativi e sociali attentano l’identità delle persone coinvolte, lo psiconcologo offre uno spazio individuale e di gruppo affinché i vissuti di solitudine, disperazione, rabbia e sconforto possano essere espressi, contenuti e trasformati in lucidità, grinta, determinazione e fiducia. Il tutto in un clima di solidarietà ed umanità: ciò che oggi capita a te domani può toccare me.
Lo psiconcologo accompagna la persona con discrezione e professionalità nel percorso di cura per stimolare una reazione alla malattia, diminuire il rischio di abbandono del percorso terapeutico e aumentare le chance di guarigione.
Lo psiconcologo è un medico psicoterapeuta (solitamente specialista in psichiatria) o psicologo con una competenza specifica nel supporto psicologico e nella psicoterapia dei malati di cancro.
COME ATTIVARE IL SERVIZIO
Per attivare il servizio è possibile chiamare l’AUCC di Perugia al numero 075-5272647. In base al territorio di residenza e alle esigenze che possono emergere, la segreteria AUCC darà le indicazioni sul servizio psiconcologico più vicino fornendo i contatti telefonici diretti.
DOVE SI SVOLGE IL SERVIZIO
Azienda Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia (dove è possibile richiedere una consulenza in qualsiasi reparto e servizio ospedaliero):
● Struttura complessa di oncologia medica (day hospital e degenza): dr. Paolo Catanzaro, dr. Claudio Marinangeli, dr.ssa Simonetta Regni, dr. Eugenio Valenzano, dr. Anastasia Dionisi, dr.ssa Leila Clementi, coadiuvati dai seguenti specialisti in formazione psicoterapeutica: dr.ssa Alessandra Passini, dr. Riccardo Catanzaro, dr.ssa Carla Matranga, dr.ssa Lucrezia Cappellino, dr.ssa Giada Gubbiotti, dr.ssa Michela Baccari, dr. Mattia Claretti, dr.ssa Giulia di Marco.
● Struttura complessa di radioterapia oncologica: dr.ssa Giuliana Nataloni, coadiuvata dai seguenti Specialisti in formazione psicoterapeutica: dr.ssa Lisa Peciccia, dr.ssa Annalisa Citera, dr.ssa Veronica Bartolini.
● Struttura complessa di ematologia (day hospital, degenza e centro trapianti): dr. Davide Albrigo, coadiuvato dai seguenti Specialisti in formazione psicoterapeutica: Eleonora Furia, Michela Bellucci, Melissa Gravante.
AUSL 1 dell’Umbria:
● Servizio Oncologico dell’Ospedale di Assisi: dr. Paolo Catanzaro, dr. Riccardo Catanzaro, coadiuvati dalla specialista in formazione psicoterapeutica, dr.ssa Serena Giancola e dallo psicologo in formazione, dr. Michele Lillacci.
● Servizio Oncologico dell’Ospedale di Pantalla: dr.ssa Simonetta Regni.
● Servizio Oncologico dell’Ospedale di Castiglion del Lago: dr.ssa Tiziana Ceccagnoli.
Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni:
● Struttura complessa di oncologia medica (day hospital e degenza): dr.ssa Barbara Broccucci.
● Struttura complessa di radioterapia oncologica: dr.ssa Barbara Broccucci.
AUSL 2 dell’Umbria:
● Servizio Oncologico dell’Ospedale di Spoleto: dr.ssa Leda Carciofi, coadiuvata dalla psicologa psicoterapeuta volontaria, dr.ssa Camilla Ramaccini.
Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro:
● Sede di Perugia (Strada la Torretta 2/bis di Perugia): dr.ssa Giuliana Nataloni, dr.ssa Elisabetta Sacchi, coadiuvate dai seguenti specialisti in formazione psicoterapeutica: dr. Alessandro Nalli, dr. Giovanni Volpi, dr.ssa Sofia Mameli, dr.ssa Luisa Cirimbilli, dr. Giammarco Ventura, dr.ssa Lisa Peciccia.
● Sede di Collesecco di Gualdo Cattaneo: dr. Claudio Marinangeli.
● Farmacia Plus di Magione: dr.ssa Giulia di Marco e dr. Tommaso Giannelli
PERCHÈ CONSULTARE LO PSICONCOLOGO?
Per comprendere il senso di quanto ti sta accadendo e dare un nuovo orientamento alla tua vita.
Quando hai saputo di avere il cancro, dopo una prima fase di shock, ti sarai chiesto o chiesta “Perché proprio a me?” e questa domanda ti ha indotto a fare un bilancio della tua vita. Forse ti sono tornati in mente i momenti belli e brutti della tua esistenza.
Attraverso l’aiuto dello psiconcologo puoi riprendere in mano la tua vita e la tua esistenza, trovare un nuovo orientamento al tuo cammino, facendo in modo che le tue lacrime non rimangano dentro ma possano essere riversate sulla pianta della tua vita per farla tornare a crescere: ciò viene definito resilienza.
Per avere maggiori garanzie di guarigione.
È stato appurato che il malato di cancro cha gode di un supporto psicologico ha meno complicanze in seguito a interventi chirurgici e minori effetti collaterali da chemioterapia, radioterapia, immunoterapia e ormonoterapia. Riesce a superare meglio i sintomi depressivi innescando un atteggiamento più combattivo nei confronti della malattia.
Tutto ciò determina una più completa adesione alle cure e un rafforzamento delle difese antiblastiche naturali.
Ah, non lo sapevi? Ogni organismo animale possiede proprie difese immunitarie anticancro!
Per migliorare la qualità della tua vita.
Forse non ti è facile parlare del cancro e delle tue paure con i tuoi familiari e per questo tendi a tenere tutto dentro; senti che questa forma di autocensura non ti fa bene.
Lo psiconcologo interviene aiutandoti a tirare fuori le tue angosce, può ascoltarti e darti una mano a superare le tue sofferenze fisiche, psicologiche e relazionali.
Ricorda che attraverso una comunicazione sincera la qualità della tua vita può migliorare.
GLI INTERVENTI PSICOTERAPICI CHE PROPONIAMO
● Psicoterapia di gruppo a tempo determinato (durata 9 mesi, condotto da una coppia terapeutica, dove oltre alla parola vengono usate tecniche immaginative e di arte terapia).
Oltre a sostenerti psicologicamente e a incoraggiarti nel percorso terapeutico, ti aiutiamo a comprendere la radice psicosomatica della malattia che ti ha colpito, cioè a capire e sentire il perché della malattia e a collocarlo nel momento esistenziale che stai vivendo.
● Psicoterapia di gruppo a mediazione artistica a lungo termine (gruppo semiaperto condotto da una coppia terapeutica.
Si usa la parola e tecniche di arte terapia, musicoterapia, teatro terapia.
Oltre a sostenerti psicologicamente e ad incoraggiarti nel percorso terapeutico, ti aiutiamo a stimolare le forze creative e curative che ci sono dentro di te.
Il percorso ha anche un intento riabilitativo, culminando nella realizzazione di una performance realizzata interamente dai partecipanti e rappresentata nei vari teatri della regione.
● Psicoterapia di gruppo a lungo termine tramite la favola (gruppo semiaperto).
Sei aiutato a creare la tua favola personale a trovare diversi finali. Tutto ciò a volte meglio delle parole, può raccontare il percorso di malattia e di cura che stai compiendo e ciò che sta dietro la malattia, nella tua anima e che non si vede.
Il percorso ha anche un intento riabilitativo, culminando nella pubblicazione di raccolte di favole.
● Psicoterapia individuale a breve termine (durate 1-3 mesi).
Sei aiutato a capire e ad elaborare i nodi conflittuali eventualmente presenti nella tua vita e che possono appesantire ulteriormente il percorso di cura.
● Psicoterapia individuale a lungo termine (in casi selezionati)
Sei aiutato a far luce sulla tua vita. La malattia diventa allora un’occasione per iniziare questo percorso di conoscenza di te stesso e uno stimolo per rilanciare la tua esistenza.
● Psicoterapia di coppia o familiare
In questo gruppo insieme a te c’è anche il tuo partner o la tua famiglia. Siete aiutati a comprendere le dinamiche relazionali che caratterizzano il vostro legame, affinché la relazione affettiva diventi un ulteriore elemento di forza e supporto in questo momento critico.
● Interventi di counseling individuale o familiare.
Tali interventi ti aiutano a trovare soluzioni rispetto alle difficoltà che la malattia oncologica e le cure pongono. Ci può essere la necessità a volte di avere un intermediario che ti sostenga nelle relazioni tra te e la tua famiglia o tra te e gli operatori oncologici.
● Terapia di rilassamento (guidata da uno psicologo).
Questa terapia aiuta a gestire l’ansia, ad alleviare alcuni degli effetti collaterali dei trattamenti chirurgici (dolore post operatorio), chemioterapici (nausea, vomito, stanchezza), ormonali (ansia) e radioterapici (stanchezza) senza dover far ricorso a psicofarmaci.
● Musicoterapia d’ascolto (guidata da psicologi in formazione).
Un intervento che aiuta a rimetterti in contatto con te stesso, con la tua storia, con le tue emozioni (che spesso rimangono imprigionate dentro di te) e recuperare così la tua armonia interiore.
● Terapia psicofarmacologica.
Sei aiutato attraverso l’uso di psicofarmaci (prescritti da medici e psichiatri competenti anche sulle interazioni con i farmaci chemioterapici) a superare i momenti di crisi (attacchi di panico, i sonia, ansia generalizzata, depressione, ecc.).