Lettera aperta per “Silvia nel Cuore”
Saluto tutti, sono Rebecca Fogu, una delle figlie di Silvia Garzi e per prima cosa ci tengo a ringraziare tutte le persone che fanno parte di AUCC – Associazione Umbra per la lotta contro il Cancro.
Invisibili nella vita di tutti i giorni di chi non ha mai conosciuto un amico, un fratello o un genitore che ne abbiano fatto l’incontro a causa della neoplasia.
La nostra famiglia è grata e crede molto nelle donazioni che arrivano all’Associazione anche attraverso il torneo di volley “Silvia nel cuore” dedicato a nostra madre. Donazioni che sono fatte con speranza, affetto, spirito di amicizia e riconoscenza, per il sostegno dato in primis a Lei durante il suo percorso di malattia ma anche a tutte le persone che hanno avuto bisogno di Voi e del vostro lavoro.
Quest’anno ho cercato di immergermi anche io (da profana e curiosa) in un approfondimento sul funzionamento delle cellule tumorali, rendendomi conto della complessità ed infinita variabilità del loro funzionamento.
Quello che però di più mi lascia ammirata e grata è aver visto che a star dietro a questo meccanismo ancora misterioso che qualcuno vive all’interno di sé, ci sono delle persone con le proprie conoscenze ed i propri talenti, ma anche le proprie difficoltà e limiti.
Ho voluto sottolinearlo perché per essere davvero riconoscenti c’è bisogno di vedere se stessi in rapporto alle complessità reali di certe cose.
Personalmente ringrazio di cuore il Prof. Giuseppe Servillo e la Dott.ssa Maria Agnese Della Fazia ed il loro Team di ricercatori che mi hanno regalato il loro tempo e la loro pazienza, facendomi entrare con semplicità ed immediatezza in questa realtà.
Le loro “lezioni” sono servite da carburante per la mia tesi di laurea, attraverso la quale mi son resa conto di tutto il peso culturale che la parola “cancro” porta con sé e di come questo ne renda ancora più difficile l’esperienza sia di chi lo vive interiormente, quanto di chi cerca di comprenderlo, prevenirlo e curarlo.
É importante vedere che AUCC non è solo ricerca, ma anche e soprattutto un concreto sostegno umano che crede nelle esperienze condivise e nella qualità della vita, dimostrandolo anche con la sua presenza nel torneo estivo di volley “Silvia nel cuore”. L’evento nasce come volontà di portare avanti la gioia di chi, nonostante la malattia, non ha mai perso la voglia di assaporare la vita ed amarla.
Con questo desiderio, Enrica Ferranti, Alberto Aglietti, Barbara Gullà, Barbara Tenerini, Tiziana Lucaccioni e Alessandro Fioroni, ogni anno con fatica e dedizione, permettono di creare questo evento anche per la gioia di poter donare al progetto AUCC “Adotta un ricercatore” un piccolo contributo, da parte dei familiari, amici e conoscenti di Silvia Garzi.
Quest’anno la cifra raccolta il 17 e 18 giugno scorso, ed interamente donata ad AUCC – Progetto “Adotta un ricercatore”, è di Euro 3.675,00
Un grazie speciale a tutti gli amici di SILVIA!