Tris del Benessere
L’Aucc lancia la nuova campagna primaverile di raccolta fondi Il Tris del Benessere.
Sabato 16 e domenica 17 marzo i volontari dell’associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro onlus scenderanno in piazza per proporre un piccolo grande gesto di solidarietà. A fronte di una donazione di 12,00 euro sarà possibile ritirare Il Tris del Benessere: una pratica e simpatica confezione contenente un sacchetto di ceci, uno di farro e uno di lenticchie.
I prodotti, coltivati in Umbria, provengono da alcune delle migliori aziende locali. Con Il Tris del Benessere l’Aucc intende promuovere il consumo di cibo sano e locale, la filiera corta e il KM 0.
Con questo progetto l’Aucc intende anche promuovere la cultura della sana alimentazione. Con Il Tris del Benessere contribuiamo infatti a proteggere la salute del nostro intestino.
Il potere antiossidante di ceci, farro e lenticchie contrasta gli effetti dannosi dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento precoce e dei tumori.
LA RACCOLTA FONDI FINANZIA IL SAOD
I fondi raccolti serviranno a finanziare il SAOD – Servizio di Assistenza Oncologica Domiciliare.
L’assistenza domiciliare dell’Aucc consiste in percorsi assistenziali svolti all’interno del domicilio della persona. L’èquipe dell’associazione è formata da medici, psicologi, infermieri, fisioterapisti, psichiatri e volontari. Il team di specialisti opera in stretta collaborazione con l’assistito e la sua famiglia, con il Medico di Medicina Generale e le ASL di appartenenza.
L’equipe medica AUCC pianifica le azioni necessarie a stabilizzare il quadro clinico, a ridurre e contenere il declino funzionale e a migliorare la qualità della vita della persona ammalata e della sua famiglia. Il percorso intende valorizzare le risorse, le capacità e l’individualità dell’assistito e della sua famiglia.
Un progetto personalizzato di cura, quello domiciliare, che privilegia il mantenimento delle relazioni e la partecipazione alle attività sociali della comunità di riferimento dell’assistito. L’operatore AUCC una volta entrato tra le mura domestiche dell’assistito, opera con delicatezza e riserbo. Entrando egli non vede la malattia ma la persona. Non vede un letto ma l’intimità di una vita. Per questo motivo l’equipe AUCC assiste la persona e la sua famiglia con amore e professionalità.